"Al principe dei nembi il Poeta somiglia.
Abita la tempesta e dell'arciere ride,
esule sulla terra, in mezzo a ostili grida,
con ali da gigante nel cammino si impiglia."

martedì 8 febbraio 2011

Specchi di fumo

Sono brava a regalare sorrisi,
un po' meno ad offrirli a me stessa...
Arranco nella nebbia densa delle mie impressioni,
cerco il capo nel groviglio dei miei nervi,
portatori inconsci di anonime scintille di energia.
Cerco la mia essenza nel vermiglio del mio sangue,
linfa vitale, ma ordinaria soluzione di comuni particelle...
Il mio corpo è solo atomi,
sapientemente e misteriosamente organizzati,
solo materia ed energia.

E quello che sono in realtà me lo insegna il cielo,
quando con me intona il canto dell'insensato vagare,
quando la nebbia si mescola col fumo...

Me lo insegna ogni poesia riversata su un foglio,
come un'opera d'arte in una teca di vetro,
che si lascia osservare portandomi in dono il mio pallido riflesso.

Me lo insegna la notte,
quando con l'orecchio attaccato al cuscino,
ascolto il cuore battere nei timpani,
scandendo il ritmo delle mie paure....

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